Le sue parole fanno riferimento al caso della bimba rom colpita da un proiettole alla schiena a Roma lo scorso 18 luglio mentre era in braccio alla madre. Matteo Salvini intervenuto a Radio 24 ha detto la sua “nessuno vuole il Far West in Italia, nessuno vuole le pistole libere, al massimo c’è qualche ‘pistola in libertà'”, nel senso di “uomini che parlano a vanvera“. E proprio sul Far West, il ministro vuole chiarire qualcosa a Mattarella: “Io non voglio né più armi né il Far West, chi lo sostiene non è ben informato. Io lavoro per rafforzare le Forze dell’Ordine e per garantire ai cittadini perbene la possibilità di difendersi a casa propria. Voglio disarmare e punire gli aggressori, voglio proteggere e difendere gli aggrediti. Sbaglio?”
E proprio alla radio, infatti, il ministro dell’Interno ribadsce il pensiero di base della Lega sulla legittima difesa e sulla necessità di modificare la legge: “Noi semplicemente con la legittima difesa vorremmo rendere meno complicato difendersi per coloro che sono in stato di aggressione da parte di delinquenti che le armi purtroppo le hanno. Penso che Mattarella si riferisca ad altri. Se il Corriere della Sera mi vuole fare litigare con Mattarella ha trovato la persona sbagliata”.
Salvini ha aggiunto: ” Occorre restituire il diritto alla legittima difesa all’interno della proprietà”. “Se io ti trovo in casa mia alle 3 di notte con i miei figli che dormono e non ho porto d’armi, pistole, fucili, machete… ma se trovo qualcosa a portata di mano, anche un mattarello, sicuramente non aspetto che qualcuno a casa mia mascherato mi spieghi le sue intenzioni…”.
Fonti: Il Messaggero, Agi, Radio 24, AlaNews