Dopo aver spento l’11 luglio scorso 82 candeline in un’intervista a Il Messaggero Lino Banfi ha raccontato la sofferenza per la malattia della moglie Lucia. I due sono coniugi da 55 anni. Ma quelli d’amore di Lino e Lucia, in realtà, sono di più: tutta una vita. Stanno insieme da 65 anni, dopo un colpo di fulmine: «Un mio amico mi disse: “C’è una bella ragazzina che tutti i giorni viene qui a comprare filo e cotone per rammendare”, e io “Signorina, ti devo parlare”, ma lei mi cacciò in malo modo. A quel punto, capii che se ne poteva continuare a parlare”.
Le nozze furono una scommessa con l’amore e con la vita “Ci sposammo scappando da tutti e senza soldi. Ci dicemmo: “Il destino è questo, Dio ci aiuterà lo stesso”. E ci ha aiutato“.
Ora siamo all’epilogo o quasi e Lino Banfi lo dice senza troppo giri di parole. «A volte mi chiede come farò quando lei non sarà più in grado di riconoscermi. E io, per tranquillizzarla, le rispondo che ci ripresenteremo un’altra volta», ha detto l’attore pugliese che non si rassegna alla condizione della compagna di una vita, madre dei suoi Walter e Rosanna: «Era il momento in cui mi sarei voluto godere la mia vita accanto a lei»
Per superare il dolore, Banfi ha confessato di rifugiarsi nel cibo: «Mangio porcherie, cose che mi fanno male: a volte lo faccio perché non so che fare della rabbia». E aggiunge: «Lucia oggi sta bene. È sorridente, mi riconosce, anche se sa bene quale può essere la sua strada». Per quanto lo riguarda, Banfi si sente «la mente fresca di un trentenne. Tanti attori, molto più giovani di me mi invidiano la memoria. E poi ho una salute di ferro: non ho mai preso una pillola in vita mia, il colesterolo e i trigliceridi sono perfetti». Ma a tutta questa salute rinuncerebbe senza pensarci un attimo se fosse utile a vedere Lucia migliorare e guarire. Un traguardo impossibile, Banfi lo sa. E attende con amore immutato e paziente il momento in cui dovrà dire alla moglie chi è e provare a riconquistarla.
Fonte: Il Messaggero