Balli a Pozzallo scatenano polemiche, mentre Macron evoca una «soluzione europea» per la Lifeline, la nave con 234 migranti a bordo bloccata in mare da giorni, con «uno sbarco a Malta». Lo ha annunciato il portavoce del governo francese Benjamin Griveaux in un’intervista alla radio francese Rtl, ma La Valletta prende tempo e fa sapere di non avere ancora deciso se accogliere la nave.
La stampa locale parla di colloqui in corso fra il premier maltese Muscat e il presidente francese Macron, che questa mattina intanto è stato ricevuto in Vaticano dal Papa. Malta intanto ha negato alla nave Aquarius della ong Sos Mediterranee, con un team di Medici senza frontiere a bordo, l’ingresso nelle proprie acque territoriali maltesi e nel porto della Valletta per il rifornimento ed il cambio di equipaggio. Lo ha fatto sapere la stessa organizzazione, osservando che «nessuna spiegazione ci è stata fornita».
Intano si è conclusa in nottata l’odissea dei 108 migranti, tutti uomini tranne una donna e due bambini, a bordo della Alexander Maersk, la nave danese ferma da venerdì scorso davanti alle coste del ragusano, come riportato da Il Corriere della Sera. La portacontainer ha attraccato nel porto di Pozzallo in provincia di Ragusa poco dopo la mezzanotte; subito dopo sono cominciate le operazioni di sbarco. I profughi, soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo, verranno adesso trasferiti nell’hot spot di Pozzallo per l’identificazione. Le loro condizioni di salute sono buone, come ha confermato il medico marittimo Vincenzo Morello, salito a bordo prima dell’attracco in porto per accertare eventuali emergenze sanitarie.
I 108 migranti sbarcati a Pozzallo, prima di essere trasferiti sul cargo danese, erano stati tratti in salvo proprio dalla Lifeline. Non sono mancate le polemiche per un video girato sulla spiaggia di Pozzallo in cui si vedono i bagnanti danzare a riva mentre sullo sfondo, a pochi chilometri di distanza, si trova la portacontainer Alexander Maersk con 108 migranti che attendevano il via libera per lo sbarco. Evidentemente, solo i migranti dell’Aquarius e non gli italiani a Ragusa, hanno diritto di essere felici.
Fonti: Il Corriere della Sera, Roberto Brumat Youtube