La Ong tedesca agli italiani: “Fateci delle donazioni per salvare i migranti”

Un “no” all’attracco di due navi – battenti bandiera olandese ma appartenenti a una Ong tedesca la Mission Lifeline – ha provocato un’ altra querelle sul tema dell’immigrazione. Dopo Aquarius il Ministro Matteo Salvini tiene il punto e preventivamente esclude che le due navi possano attraccare in porti italiani. La decisione non è piaciuta all’Ong tedesca Mission Lifeline che di rimando ha risposto al tweet di Salvini in modo sarcastico, come riportato da Adnkronos: “i fascisti ci fanno pubblicità” un appellativo pesantissimo – rivolto ad un Ministro e vicepresidente del Consiglio di uno Stato dell’Unione Europea – decisamente sopra le righe.

Nessuna censura dalolo scenario politico alla frase di Mission Life. Salvini ha replicato, come riportato dall’Agi: “Una pseudo associazione di volontariato che dà del ‘fascista’ al vicepremier italiano? Questi non toccheranno mai più terra in Italia“. La risposta della Ong, in tedesco, è stata sarcastica:

Nein, ist natürlich kein Faschist. Da sind wir auch mal „mausgerutscht

No, @matteosalvinimi non è naturalmente un fascista. Ci è scivolato il mouse

La frase, quella con l’appellativo “fascista” viene cancellata. Ma è solo la prima parte della replica. La seconda parte arriva poco dopo, ed è sarcastica, come le precedenti. Questa volta, tuttavia, il destinatario della comunicazione non è Salvini, ma gli italiani stessi. Dopo aver insultato il Ministro dell’Interno la Ong pubblica un post. Questa volta in italiano:

Cari italiani! Apprezziamo l’attenzione e il supporto morale! Come ONG, dipendiamo dalle donazioni. Ecco la nostra connessione all’account: MISSION LIFELINE e.V. IBAN: DE85 8509 0000 2852 2610 08 BIC: GENODEF1DRS

Un post che, dunque, sfrutta la pubblicità della querelle con il Ministro. La Ong, con una stratgia che unisce praticità e sarcasmo tenta di trarre il massimo profitto, mediatico ed economico, dall’insulto. Ma l’effetto suona marcatamente sarcastico verso gli italiani, perchè la Ong subito dopo averne insultato il loro Ministro degli Interni chiede proprio a loro del denaro per poter operare. La tempistica ed il modo non sono casuali nè Mission Lifeline può partire dall’assunto che tutti gli italiani la pensano diversamente da Salvini: sondaggi alla mano, è noto il contrario.

Sembra a questo punto che la Ong tedesca usi un post apparentemente “neutro” con un fine sarcastico verso gli italiani stessi.

Il significato del messaggio sembra inequivocabile, sebbene non esplicitato: “Cari italiani, siamo quelli che poco fa hanno insultato il vicepresidente del Consiglio italiano. Operiamo in campo umanitario, quindi abbiamo ragione per definzione. Ora fate qualcosa di politicamente corretto, così che nessuno vi potrà tracciare di fascismo. Sosteneteci con i vostri soldi. E permettere alle nostre navi di sbarcare nei vostri porti. Grazie“.

La provocazione è stata ben intesa dallo stesso Salvini, che ha scritto: “Dopo avermi dato del ‘fascista battono cassa con un appello in italiano. Ci prendono per scemi“.

Una post inopportuno, quello della Ong, tutt’altro che neutro, consapevolmente provocatorio e inopportuno. La tensione resta alta dunque, e le Ong sembrano avere il loro interesse perchè resti tale.

Fonti: Adnkronos, Agi, Mission Lifeline Twitter, One Media Video, Matteo Salvini Twitter

https://www.youtube.com/watch?v=HAi7klRXv3M&feature=youtu.be

 

 

 

 

 

 

Gestione cookie