“Fascista”. Dopo il sottinteso del presidente francese Macron ora l’insulto verso il Ministro dell’Interno e la politica migratoria messa in atto dal Governo è ormai moneta corrente. E se l’uso di questo termine ha potuto contare sul silenzio connivente del PD e dell’opposizione tutta, certo d’ora in poi sarà il lasciapassare dialettico per tentare di avere la meglio quando la questione migrnati verrà dibattuta.
La reazione viene da una Ong tedesca, quando apprende, dal Ministro italiano, che le navi delle organizzazioni non governative «non sbarcheranno in Italia». Matteo Salvini non cambia la sua linea sull’accoglienza dei migranti e – mentre l’Aquarius è ancora diretta alla volta di Valencia, dove dovrebbe arrivare domenica mattina – scrive a chiare lettere sui social: «Altre due navi di ong – tedesche ndr – con bandiera dell’Olanda – Lifeline e Seefuchs – sono arrivate al largo delle coste della Libia, in attesa del loro carico di esseri umani abbandonati dagli scafisti. Sappiano che questi signori dovranno cercarsi altri porti».
Lifeline ha commentato con un tweet: «Quando i fascisti ci fanno pubblicità» a cui il Ministro dell’Interno ha replicato, come riportato da Adnkronos: «Una pseudo associazione di volontariato che dà del fascista al vicepremier? Questi non toccheranno mai più terra in Italia». La ong tedesca ha poi corretto il tiro, cancellando il post e scrivendo scrivendo sarcasticamente: «No, Matteo Salvini naturalmente non è un fascista. Ci è scivolato il mouse».
Lo scambio non è passato inosservato. Giorgia Meloni sostiene la politica del Governo con l’hashtag #BloccoNavaleSubito affinchè il premier Conte chiedesse al Consiglio Ue del 28 giugno: «La chiusura dei porti è un segnale – sostiene la presidente di Fratelli d’Italia – ma per sconfiggere l’immigrazione clandestina bisogna fermare la partenza dei barconi». La replica dell’opposizione è affidata, sempre su Twitter, a Maurizio Martina.Nessuna parola sul modo in cui la ong si è rivolta al Ministro. I segretario reggente dei Dem ha scritto: «L’umanità prima della propaganda. Salvini e il governo anziché essere forti con i deboli nel Mediterraneo, non siano ancora complici degli egoismi nazionali in Europa».
Intanto, Aquarius con a bordo parte dei 629 migranti soccorsi una settimana fa davanti alla Libia, si trova in acque internazionali tra l’isola di Minorca e quella di Maiorca. “Il mare è finalmente calmo – racconta da bordo Alessandro Porro – e le persone a bordo si stanno risvegliando. Una nave militare spagnola ci dà idealmente il benvenuto in Spagna“. Il convoglio composto dall’Aquarius e dalle due navi militari italiane – la Dattilo della Guardia Costiera e la Orione della Marina Militare – arriverà a Valencia nelle prime ore di domenica, ma l’ingresso nel porto sarà scaglionato. “In questi giorni – aggiunge Porro – abbiamo navigato accanto a Sicilia, Sardegna, Corsica e ora le Isole Baleari. E ogni volta le persone a bordo ci hanno chiesto sempre la stessa cosa: è questa la nostra terra?“.
Fonti: Agi, One Media Video, Matteo Salvini Twitter, Mission Lifeline Twitter, Matteo Salvini Facebook
https://www.youtube.com/watch?v=HAi7klRXv3M&feature=youtu.be