Una scena da incubo che potrebbe costare la vita ad un poliziotto. Tutto nasce da una chiamata d’emergenza alla Polizia. E’ una madre che chiede urgentemente l’intervento delle Forze dell’ordine a causa di suo figlio, un giovane di circa 20 anni, come riportato da La Stampa.
Era in atto una lite tremenda, tra la donna ed il ragazzo. Secondo quanto ricostruito dalla polizia il giovane era nella stanza, aveva dato segni di escandescenza e voleva tentare suicidio. La madre si è barricata in un’altra stanza, insieme alla figlia, temendo per la propria incolumità, ed ha chiamato la polizia. La tragedia è accaduta in una abitazione in via Borzoli a Genova. Giunti sul posto gli agenti hanno trovato madre e figlia terrorizzate e il ragazzo chiuso nella sua stanza, che minacciava di uccidersi. Dopo i primi vani tentativi di calmarlo, temendo il peggio, due agenti hanno fatto irruzione della stanza. La situazione è sembrata sotto controllo, ma mentre veniva chiamato un medico per calmare il ragazzo con un trattamento sanitario obbligatorio questi, inaspettatamente, avrebbe estratto il coltello aggredendo uno dei due agenti. Nella colluttazione uno di loro è stato raggiunto da una coltellata e ferito in modo grave. A questo punto l’altro poliziotto avrebbe deciso di fare fuoco con la pistola d’ordinanza uccidendo il giovane ma colpendo anche il collega. L’agente ferito è al momento ricoverato all’Ospedale S. Martino di Genova in codice rosso.
Fonte: La Stampa