L’ultima verità su Filippone, aveva previsto tutto: omicidio premeditato.
L’uomo aveva organizzato tutto nei minimi particolari: l’omicidio della moglie, il viaggio verso l’autostrada con la figlia Ludovica e poi l’epilogo con il volo nel vuoto di entrambi. E’ questa l’ultima verità che emerge dalle indagini in merito a quanto fatto da Fausto Filippone domenica scorsa, come riportato da Il Messaggero.
L’uomo secondo gli investigatori aveva premeditato tutto e molto probabilmente lo aveva fatto già giorni prima. Tanti gli elementi investigativi che vanno in questa direzione soprattutto il fatto che di fronte al corpo sfracellato a terra della moglie Marina si sia premurato di fornire false generalità ai sanitari del 118 per avere più tempo di agire secondo il suo piano e sia poi andato come previsto dal suo piano a prendere la figlia Ludovica, come riportato da Il Fatto Quotidiano. Gli inquirenti hanno anche scoperto che solo cinque giorni prima della tragedia Filippone aveva ottenuto il porto d’armi poiché i medici lo avevano ritenuto idoneo per averlo. L’ipotesi è che Filippone volesse uccidere moglie e figlia con un fucile, ma che poi si sia reso conto che i tempi d’attesa per ottenerla sarebbero stati troppo lunghi.
F.B.
Fonti: Il Messaggero, Il Fatto Quotidiano