Alfie non si è svegliato, i genitori: “Vogliamo incontrare i medici, oggi”

genitoriI genitori di Alfie Evans incontreranno oggi i medici responsabili dell’ospedale per discutere del suo ritorno a casa, dopo l’ultimo ‘no’ di ieri della Corte d’Appello di Londra a un trasferimento in Italia, come riportato dall’Ansa. E’ quanto ha detto papà Tom, Incontrando la stampa fuori dall’ospedale «Ci è stato rifiutato di andare in Italia, purtroppo», ha premesso Tom Evans domandandosi se adesso tentare altri ricorsi «sia la cosa giusta da fare» e non un modo per tirarsi dietro «altre critiche» da parte dei giudici. Il riferimento è alla drammatica seduta dell’Alta Corte britannica di ieri pomeriggio, nella quale i giudici, respingendo per l’ennesima volta le richieste di giovanissimi genitori, hanno espresso in maniera non velata critiche alla coppia. Secondo i togati britannici mamma e papà Evans avrebbero creato un caso intorno al piccolo, suggestionando l’opinione pubblica e rendendo difficile la gestione del caso e perfino l’ordinaria attività dell’ospedale di Liverpool dove il piccolo è ricoverato, tanto che questa notte le forze dell’ordine erano in allerta perchè si temeva un blitz da parte dei sostenitori della coppia, per prelevare il bimbo dall’ospedale. Per i giudici tutto questo è inammissibile. E non hanno mancato di fare riferimento anche ad un presunto egoismo della coppia, che vorrebbe tenere in vita il bambino nonostante tutto e nonostante egli non sia in grado di apprezzare nulla del mondo esterno, anche la “carezza della mamma” ha ribadito il giudice donna dell’Alta Corte, insistendo nel dire che il piccolo stava, con tutta evidenza,ormai morendo. Sul punto è di opinione del tutto contraria il padre, il quale ha insistito che il bambino continua a respirare, quando ormai siamo nel terzo giorno di distacco dalla ventilazione assistita permanente e, ha teso a sottolinearlo, «senza deterioramento» apparente delle sue condizioni. La condizione è tuttavia a rischio, perchè – ha dirlo è lo stesso papà del piccolo – questa mattina il bimbo appare «un po’ debole» e non si è svegliato. Tom Evans ha detto di aver deciso con la moglie Kate, di «avere oggi un incontro con i dottori dell’Alder Hey: noi ora cominciamo a chiedere di portarlo a casa».

Fonte: Ansa

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