Rita dalla Chiesa e Carlotta Mantovan, due donne e un unico amore. E un modo opposto di affrontarne l’assenza. Rita forte di una conoscenza trentennale con Fabrizio e di una relazione durata 15 anni, ha istintivamente assunto un ruolo predominante nei giorni successivi alla scomparsa. Dopo il silenzio del primo giorno, in cui a malapena riuscì a pronunciare due parole – “Mancherà a tutti” – dopo la prima notte insonne e lo strazio delle esequie Rita ha parlato, come riportato da Repubblica. In maniera affettuosa, con il suo modo garbato ed estroverso, del “suo” Fabrizio. Un atteggiamento che le ha procurato più di qualche critica: per aver assunto un ruolo non suo, si è detto Mettendo in ombra Carlotta Mantovan. Lei ha scelto un alto stile: quello di affrontare tutto, con discrezione e silenzio in maniera conforme a quella che sembra essere la sua indole: riservata, con una demarcazione tra vita pubblica e vita privata estremamente netta. Più che essere messa in ombra da Rita e Carlotta che vuole restare, insistentemente, nell’ombra. Dopo quel 23 marzo scorso, non ha rilasciato interviste, né ha scritto sui social, come invece hanno fatto molti per ricordare Frizzi. Una scelta compresa e condivisa da molti il silenzio di Carlotta. L’ex Miss Italia ha preferito elaborare la perdita in privato e decidere con i parenti e gli amici più intimi come andare avanti. Non la lasciano mai sola Carlotta: tanti i colleghi che vorrebbero vederla lavorare in Rai, facendo le veci di suo marito. Ora è ancora troppo presto per buttarsi tutto alle spalle e ripartire dai punti fermi, ma sicuramente Carlotta potrà sempre contare nel sostegno di tutte le persone che hanno sempre considerato Frizzi un familiare, più che un semplice uomo di spettacolo.
Fonte: Repubblica