Evacuazione per oltre 23mila persone. L’ha comunicato il sindaco di Fano nelle Marche, Massimo Seri, dopo la riunione con i tecnici e le forze dell’ordine per il rinvenimento martedì di un ordigno bellico sulla spiaggia di Sassonia Sud, in viale Ruggeri, per i lavori su uno scolmatore.
Si tratta di un ordigno inglese della seconda guerra mondiale, lungo più di un metro e pesante introno ai 250 kg. che è stato innescato accidentalmente. Le misure precauzionali suggeriscono dunque l’allontanamento delle persone. La sua pericolosità sta nell’enorme capacità distruttiva e nell’innesco chimico a tempo, che potrebbe far detonare l’ordigno in un lasso di tempo che raggiunge le 144 ore. Si è deciso di sgomberare un raggio di 1.816 dalla zona del ritrovamento, come riportato dall’Ansa: già chiusi ospedale e linea ferroviaria. Sono stati evacuati l’ospedale Santa Croce, la stazione ferroviaria e le abitazioni: circa 20mila persone saranno allontanate dall’area a rischio. Bloccati anche i treni dalle 21.30, dato che la stazione (come l’ospedale) si trova nella zona di pericolo. Lo stop non interessa invece l’autostrada A14. Nella notte si proverà a spostare l’ordigno per poi affidarlo alla Marina Militare.
Fonte: Ansa