I Carabinieri della stazione di Subiaco hanno denunciato per lesioni personali aggravate un operatore sanitario di 58 anni. L’uomo, per ragioni ancora da scoprire, si dilettava a conficcare aghi di siringa nei sedili dei bus della Co.tra.l che coprono la tratta Roma Ponte Mammolo-Subiaco, come riportato dall’Ansa. Le indagini sono partite dopo che alcuni passeggeri della tratta hanno sentito la puntura nella schiena ed hanno trovato gli aghi conficcati nello schienale. L’azienda di trasporti ha subito denunciato il fatto e permesso ai carabinieri di visionare i filmati delle telecamere interne ai mezzi.
Attraverso le riprese i carabinieri sono riusciti a risalire all’infermiere che lavora in uno degli ospedali della Capitale. I filmati sono stati sufficienti ad ottenere un mandato di perquisizione per l’abitazione dell’uomo, nella quale sono stati trovati numerosi aghi da siringa e aghi da cannula a farfalla. Il timore è che l’uomo volesse infettare degli estranei attraverso le punture e per questo motivo gli aghi sono stati sequestrati e saranno presto esaminati per constatare la presenza di agenti infettivi. Qualora venissero trovati agenti infettivi si renderebbe necessario un controllo di tutti i passeggeri saliti sui bus negli ultimi mesi, per evitare che il contagio si diffonda ulteriormente, mettendo a rischio la salute di molte persone.
FS
Fonte: Ansa