Nemmeno il tempo di esultare per una prima serata ricca di ascolti, illuminata dalla bellezza e dalla simpatia di Michelle Hunziker, che al Festival di Sanremo è già tempo di polemiche. Ad innescare le contestazioni è stata la canzone presentata dal duo Fabrizio Moro/Ermal Meta ‘Non mi avete tolto niente’ che a detta dei giudici sarebbe plagiata. Il pezzo, infatti, è molto simile ad un altro presentato allo stesso Festival di Sanremo nell’edizione del 2016, nella sezione ‘Giovani Proposte’, intitolato ‘Il Silenzio’ e cantato da Ambra Galvani e Gabriele De Pascali che era stato scartato dall’allora direttore artistico Carlo Conti. Ad acuire il sospetto c’è la presenza tra i coautori del brano di Andrea Febo, autore anche del pezzo dei due giovani.
Il plagio consisterebbe nella musicalità e nelle parole del ritornello, come riportato da Adnkronos. Il ritornello del ‘Silenzio’ era questo: “Non mi avete tolto niente, non avete avuto niente, questa è la mia vita che va avanti oltre tutto e oltre la gente. Non mi avete fatto niente”, fin troppo simile a quello cantato ieri da Ermal Meta e Fabrizio Moro che dice: “Non mi avete tolto niente, non mi avete fatto niente, questa è la mia vita che va avanti oltre tutto, oltre la gente. Non mi avete fatto niente, non avete avuto niente perché tutto va oltre le vostre inutili guerre”. Impossibile non notare la somiglianza tra i due ritornelli, può darsi che l’autore del pezzo convinto della bontà del suo testo lo abbia proposto ai due cantanti dopo che era stato scartato nell’edizione precedente.
Non è il primo caso di plagio durante il Festival di Sanremo, l’ultimo caso era stato quello di Alessio Bernabei, cantante uscito da ‘Amici’, il cui pezzo ‘Noi Siamo Infinito’ era decisamente simile ad un’altra canzone della ben più famosa e quotata Ariana Grande, One Last Night.
FS
Fonte: Adnkronos