Maxi multa al ristorante di Venezia

maxi multa
(Websource/archivio)

Nei giorni scorsi, era emersa la disavventura di un gruppo di studenti universitari giapponesi in visita al nostro Paese. Secondo quanto appreso, i quattro ragazzi sono andati a pranzo in un locale della Merceria, a Venezia, e sono rimasti sconvolti quando gli è arrivato un conto stratosferico di 1100 euro per quattro bistecche, una frittura di pesce e dell’acqua. Su quanto avvenuto, aveva preso posizione il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.

Il primo cittadino non aveva utilizzato mezzi termini: “Nei prossimi giorni verificheremo bene questo episodio, ci faremo inviare la copia della denuncia se è stata effettivamente presentata. Se sarà confermato questo episodio vergognoso, faremo tutto il possibile per punire i responsabili. Noi siamo per la giustizia, sempre!”. Il locale in questione, l’Osteria da Luca, si era difeso dalle accuse, anche se un giornalista in incognito si era recato presso il ristorante e aveva verificato che – oltre alla beffa di conti salati – non veniva emesso lo scontrino.

In queste ore, una nuova puntata della vicenda: il ristorante ha ricevuto una sanzione da ben 20mila euro, come riportato da Nuova Venezia. Dopo la denuncia, infatti, ci sono stati diversi controlli incrociati di polizia locale, carabinieri del Nas e ispettori dell’Usl. Sotto accusa, però, non sono finiti i prezzi elevati, bensì le condizioni igieniche dei cibi e dei locali, l’esposizione delle tabelle merceologiche ed eventuali abusi edilizi. L’altra conseguenza per l’Osteria da Luca è che il locale è scomparso da Tripadvisor, che ne ha sospeso le recensioni, spiegando, come riportato da Venezia Today: “A causa di un evento recente che ha attirato l’attenzione dei media e causato un afflusso di recensioni che non descrivono un’esperienza in prima persona, abbiamo temporaneamente sospeso la pubblicazione di nuove recensioni per questo profilo. Se hai avuto un’esperienza diretta presso questa struttura e vuoi lasciare un contributo, riprova a breve”. Va detto che peraltro non è la prima volta che a Venezia i turisti lamentano conti troppo esosi e anche in questi giorni sono arrivate denunce simili.

GM

Fonti: Nuova Venezia, Venezia Today

Gestione cookie