L’annuale party di beneficenza del President Club è uno degli eventi più attesi in Gran Bretagna. Riservato a soli uomini ogni anno raccoglie fondi per cause umanitarie sempre diverse. Quest’anno però il Financial Times ha deciso di inviare due giornaliste sotto copertura al party che si teneva al Dorchester Hotel di Londra.
Gli invitati, tutti importanti uomini politici e d’affari, venivano accolti da giovani e avvenenti hostess che, come hanno potuto vedere e documentare le due giornaliste infiltrate, alla fine della serata sono state oggetto di varie molestie sessuali e palpeggiamenti da parte degli uomini presenti, come riportato da Il Corriere della Sera. In particolare le giornaliste hanno raccontato di come alcuni invitati abbiano fatto ubriacare le hostess per poi convincerle più facilmente a togliersi le mutande davanti a tutti e a lasciarsi palpeggiare. Inoltre hanno anche scoperto che le hostess avevano tutte dovuto firmare al momento dell’accettazione del contratto un accordo di segretezza nel quale si impegnavano a non rivelare a nessuno ciò che avrebbero visto durante quel party.
Una volta esploso lo scandalo è arrivato il comunicato del Great Ormond Street Hospital, il maggiore ospedale pediatrico di Londra, che ha annunciato di voler restituire le precedenti donazioni ricevute dal Presidents Club Charity Dinner: “Siamo scioccati da quello che abbiamo visto nell’inchiesta del giornale” hanno fatto sapere dall’ospedale precisando anche di non essere stati assolutamente coinvolti nell’organizzazione. Inoltre anche l’azienda pubblicitaria Wpp, una delle più importanti d’Europa, ha fatto sapere di non voler più garantire il suo sostegno all’iniziativa di beneficenza.
F.B.
Fonte: Financial Times, Il Corriere della Sera