Parole chiare, secche, decise quelle che Asia Argento, intervenuta in piazza SS.Apostoli a Roma per festeggiare il primo anniversario della “Women’s March” lo scorso 21 gennaio 2017. Parole le sue, che non nascondo la rabbia e la voglia di riscatto dopo le polemiche sulla sua persona: “Questo è un paese che da 30 anni è lobotomizzato per colpa di Berlusconi, ha reso oggetto il Corpo femminile, in particolare delle donne dello spettacolo ma poi tutte in generale“. E ha aggiunto: “E’ davvero difficile scardinare il virus che è entrato nei nostri cervelli ma ultimamente tutto il mondo si sta svegliando”. Professa poi: “Basta alla violenza sulle donne, piano piano ci si arriva. Questa è una possibilità fin qui non data”. Conclude Asia Argento, parlando delle dicerie sul suo conto: “Io sono l’esempio sbagliato di società patriarcale. Mi è stata data della prostituta, detto che io volevo sesso, che le mie accuse erano false, ho ricevuto sesso orale e non penetrazione, c’è ancora molto da imparare e l’uomo da sempre abusa del suo potere”. Successivamente, per rincarare la dose, l’attrice ha pubblicato su Twitter un post diretto e conciso sempre nei confronti del Cavaliere di Arcore: “Contro gli abusi di potere degli uomini, dobbiamo impedire che torni al potere quel porco”. Senza peli sulla lingua, si attendono reazioni dalle parti prese in causa.
GVR
Fonte: Asia Argento Twitter