Si cerca di fare luce sull’omicidio di Marilena Negri, la donna di 67 anni, trovata morta lo scorso novembre nel parco di Villa Litta, nella zona Affori, a nord di Milano. In base ai rilievi effettuati, Marilena sarebbe stata sgozzata e lasciata morire dissanguata a terra. La 67enne indossava leggings neri, una minigonna grigia, un cappotto e, pare, una parrucca. Intanto, le telecamere hanno filmato il sospetto assassino di Marilena Negri. Lo conferma la Polizia di Stato e lo riporta Il Corriere della Sera.
Le immagini sono state diffuse via Twitter con questa didascalia: “Continuano le indagini sull’omicidio di Marilena Negri, avvenuto lo scorso novembre nel Parco Litta. La Squadra mobile ha diffuso le immagini riprese da telecamere poco prima e poco dopo i fatti, lungo l’itinerario percorso dal presunto autore”. Come noto dell’omicidio non ci sono testimoni oculari e le immagini del presunto killer sono molto sfocate.
L’unica nota caratteristica è l’andatura apparentemente instabile che potrebbe rivelare un problema alla gamba o all’anca. Inoltre, mentre si allontana dal luogo del delitto il presunto assassino fa dei movimenti strani, come se stesse facendo stretching. L’uomo, che sembra giovane, indossa un giubbotto impermeabile blu e verde col cappuccio calzato e un paio di pantaloni neri.
Continuano le indagini sull’omicidio di Marilena Negri, avvenuto lo scorso novembre nel Parco Litta #Squadramobile ha diffuso le immagini riprese da telecamere poco prima e poco dopo i fatti, lungo l’itinerario percorso dal presunto autore pic.twitter.com/Ntp56rhiNb
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 17 gennaio 2018
GM
Fonte: Il Corriere della Sera