Per Francesco Saporito, 46 anni, di Patti, in provincia di Messina, cinque anni fa è arrivata la doccia fredda: gli è stata diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica. Inesorabilmente, la sua vita è cambiata, da attivissimo commercialista e motociclista ha dovuto confrontarsi con la realtà dei fatti. Ma Francesco, che oggi comunica grazie all’Etran, il foglio di plastica sul quale sono scritte le lettere dell’alfabeto, non si è arreso, come riportato da Adnkronos.
Anzi, ha deciso di pubblicare due volumi di poesie e di farlo a scopo benefico. Coi fondi raccolti, ha deciso di dotare la struttura del ICS Maugeri di Mistretta (Me), dove è stato in cura, di un’area esterna, per i pazienti e i loro familiari. “Sla…nci”, si chiama la sua prima raccolta di poesia, a cui sono seguite una seconda raccolta e l’apertura di una pagina Facebook. Giuseppe Saporito, fratello del commercialista pattese, ha raccontato: “Francesco ha affrontato a testa alta la malattia, che si era presentata con un sintomo, un crampo fastidioso a un braccio a fine 2013 e che era diventato presto una diagnosi durissima”.
Francesco Saporito, intanto, nelle scorse ore, ha lasciato un messaggio su Facebook: “È una donna che decide unilateralmente di innamorarsi di un uomo e di stare con lui tutta la vita. A volte, si innamora di un’altra donna, de gustibus. Inizialmente appare garbata, si avvicina silenziosa, in punta di piedi, oserei dire ‘nobilmente’. Ti prende per un braccio o una gamba e poi con fare subdolo si impossessa di te. Non pretende null’altro se non te. E più passano i giorni, più diventa insopportabile , al punto di impedirti di camminare, mangiare, respirare. Ti mura vivo dentro il tuo corpo, dirige lei il gioco. E mura vivo anche chi ti sta accanto, perché la vecchia stronza è anche gelosa, devi essere solo suo. Intanto, nel gioco di ‘non coppia’, continua a fare la misteriosa, non mostrando il proprio volto o mostrandone più di uno. Romantica vigliaccheria. Si chiama Sla”.
GM
Fonte: Adnkronos