“Ma che esagerati questi del Pd, in fondo che avrò detto mai? Che mi piacciono Grillo e Di Maio e tutti i Cinquestelle, embè? Da quando in qua non si può esprimere una simpatia?”, questo è ciò che si è chiesta la cantante settanquattrenne, dopo aver annunciato che il proprio voto alle prossime elezioni politiche andrà ai pentastellati. “Uuuh… l’ho già promesso tante altre volte, solo che poi, quando era il momento, ero sempre all’estero a cantare”, ha ammesso ancora.
Queste dichiarazioni la cantante le ha rilasciate a Un giorno da pecora, in onda su Rai Radio1, e ciò ha fatto infuriare l’onorevole dem Sergio Boccadutri, che come componente della Vigilanza ha sottolineato quanto con tali dichiarazioni sia stata “chiaramente violata” la par condicio. E rivolgendosi al Garante per le Comunicazioni ha richiesto che si valuti se “dopo il suo coming out la cantante possa continuare a ricoprire il ruolo di ospite fisso da Fabio Fazio”.
Ma a difesa della Berti, è accorso il candidato premier dei Cinquestelle, Luigi Di Maio, che pubblicando un selfie proprio con la protagonista di questa polemica ha dichiarato: “Giù le mani da Orietta Berti, il Pd le chieda subito scusa”.
E pronta a smorzare i toni, la Berti ha a questo punto affermato, come riportato dall’Ansa: “Ho detto tante belle cose sul ministro Andrea Orlando, non è del Pd lui? E allora? Mi va a genio pure Pier Luigi Bersani, sarà perché è emiliano come me. E Berlusconi, che ha sempre la battuta pronta”. Ma con Grillo sembra esserci qualcosa in più. “Con Beppe c’è un affetto che dura da anni, da quando facevamo serate insieme e lui sforava con i suoi monologhi e poi mi diceva: ‘Orietta, ora ti tocca tagliare qualche canzone perché qui la gente vuole andare a letto presto'”, ha ricordato la cantante. Proseguendo su Di Maio: “E’ così bello che potrebbe non risultare credibile e sarebbe un peccato”.
Non dimenticando poi di sottolineare a proposito dei grillini: “Mi paiono gente onesta, si sono dimezzati il mensile, e questo mica lo fanno tutti, io guardo le persone, non il partito”.
Infine, sull’eventualità di allontanarla dal programma di Rai 1 Che tempo che fa?, la Berti ha dichiarato: “Se la Rai mi cacciasse per una cosa così, vorrebbe dire che siamo davvero messi male”.
E su l’onorevole Boccadutri del Pd che ha polemizzato con lei: “Magari è bellino anche lui… Venga a Montecchio che le cucino delle tagliatelle al ragù o, se preferisce, dei tortellini fritti alla crema con un bicchiere di lambrusco”.
BC
Fonti: Ansa, Un Giorno da pecora