Incredibile e surreale episodio accaduto oggi a Roma e denunciato da due turisti milanesi in vacanza nella Capitale. Ecco il racconto che i due hanno fornito, riportato da Il Messaggero: “Abbiamo preso il tram in Piazza Argentina, il 7550 della linea 46 in direzione della via di Porta Cavalleggeri, dove avevamo l’hotel. L’autista che conduceva l’autobus, che trasportava una ventina di passeggeri, stava telefonando al cellulare in modo molto agitato, sbraitando problemi suoi ad alta voce”.
Il problema è che i rischi per la sicurezza e l’incolumità dei passeggeri non sono solo potenziali dato che il tram, come raccontano i testimoni, accelera e frena molto bruscamente tanto che “tutti noi, strattonati e in evidente timore per la nostra sicurezza, abbiamo chiesto all’autista di concludere la telefonata”.
Lui risponde in malo modo invitando i passeggeri a farsi gli affari loro. “Abbiamo cercato di riprendere il conducente – spiegano i due turisti – ripetendogli che era responsabile della nostra incolumità: doveva quindi smettere di telefonare e guidare con maggiore prudenza, altrimenti lo avremmo denunciato”. Lui però si è fatto ancora più aggressivo: “Ha chiuso il telefono – spiegano – e ci ha gridato che, se volevamo andare lenti, ci avrebbe pensato lui. Da quel momento, ha rallentato la velocità a pochi chilometri all’ora, e si è messo provocatoriamente a fischiare per tutto il tragitto”.
“Concluso il lunghissimo attraversamento della galleria Principe Amedeo Savoia Aosta – concludono gli esterrefatti turisti – siamo per fortuna scesi. Convinti che tutto l’accaduto possa commentarsi da solo”.
Fonte: Il Messaggero