Bambina maltrattata dai genitori: si chiude dopo due anni il caso della piccola Sara (nome di fantasia), una bambina di 10 anni picchiata e minacciata più volte dai propri genitori, come riportato da Repubblica.
Dopo due anni si chiude il caso di Sara (nome di fantasia), bambina di 10 anni picchiata e minacciata più volte dai propri genitori. Quest’oggi il giudice Alberto Giannone, del tribunale di Asti, ha emesso una sentenza di primo grado ai danni del padre e della madre della piccola, come riportato dall’Ansa. I due genitori macedoni di 46 e 36 anni sono stati condannati rispettivamente a tre anni e otto mesi e tre anni e quattro mesi. Un caso atroce di maltrattamenti, minacce, umiliazioni ed insulti che sono stati scoperti grazie ad una segnalazione della scuola che frequentava la bambina. Nel 2016 erano partite le indagini e grazie al coordinamento del sostituto procuratore di Asti, Donatella Masia, si è ricostruita l’intera vicenda. Tra le tante minacce che venivano pronunciate ai danni della piccola anche vere e proprie frasi shock: “Ti carico in macchina e ti butto come immondizia, ti porto in montagna e ti faccio mangiare da lupi e cinghiali”. Oggi la parola fine su una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica con la speranza che la piccola Sara possa tornare finalmente a sorridere.
Fonti: Repubblica, Ansa