Un “regalo” da oltre un milione di euro. E non è, come verrebbe da pensare automaticamente, una di quelle vincite al gioco d’azzardo che di tanto in tanto fanno notizia. Si tratta di un generoso (quanto insolito) premio elargito, in occasione del Natale, dalla Duemmei, che produce i famosi parka foderati di pelliccia col marchio Mr & Mrs Italy a Santarcangelo di Romagna (Rimini), ai suoi 80 dipendenti e collaboratori. Il “caso” della Biancalani di Prato, di cui abbiamo recentemente dato conto, sta facendo scuola…
Il motivo del “bonus” speciale? Semplicemente quello di “ringraziarli dei successi ottenuti”, spiega a Il Corriere della Sera Andrea Bucalossi, che dirige la Duemmei insieme a Fabio Leoncini. Ma la sorpresa più grande, per i fortunati (oltre che bravi) lavoratori, è stata scoprire che il bonus è stato suddiviso in base alla fedeltà. Chi lavora alla Duemmei da più tempo ha infatti ricevuto come extra una somma pari a oltre un anno di stipendio. Tutti, in ogni caso “si sono commossi”, racconta il manager. “Alcuni avevano le lacrime agli occhi. Ma loro sono il nostro capitale umano, senza cui non avremmo avuto questi risultati in così poco tempo”.
I bonus, sottolinea Bucalossi, sono stati calcolati “in modo democratico: siamo andati a vedere i giorni lavorati da ogni singolo dipendente, da quando siamo partiti nell’autunno del 2013”. E conferma che “chi è nella Duemmei da allora ha avuto un premio che vale più di un anno di stipendio. Non abbiamo distinto tra ruoli: dal magazziniere all’impiegato al manager, ognuno ha ricevuto la gratifica in base ai giorni con noi”. Infatti, “questo gesto vuole tradurre i valori radicati nella Duemmei: spirito di squadra, condivisione, la voglia di fare le cose giuste. Sono i valori che ci guidano da quando abbiamo rilevato l’azienda, e l’abbiamo rinnovata e rilanciata. Premiare chi lavora con noi significa credere nella nostra squadra, che in questo modo saprà reggere anche ai momenti di crisi”. I numeri parlano da soli: il 2017 si è chiuso con un fatturato record da 58 milioni, quasi il doppio rispetto al 2016. “Siamo ancora piccoli, ma stiamo crescendo”, conclude Bucalossi. Ad maiora…
EDS
Fonte: Il Corriere della Sera