Lo cercano ovunque, non solo nel Lazio ma anche nelle Marche, Sergio Picotti, 80 anni il 13 gennaio, che è uscito di casa il 28 dicembre mattina, intorno alle 8, e da allora si sono perse le sue tracce, come riportato da Roma Today. L’anziano vive a Selva Candida, nel quartiere Casalotti di Roma. Era stato il figlio Paolo, circa 24 ore dopo la scomparsa, a lanciare l’allarme: “Ancora non abbiamo trovato papà. Grazie a tutti gli amici che ci stanno sostenendo e aiutando. Non ci arrendiamo, continua la nostra ricerca su Roma”.
“Siamo molto preoccupati – è l’appello dei parenti riportato da Fanpage – anche perché soffre di Alzheimer. Se qualcuno avesse notizie, chiami immediatamente il 112″. Sergio Picotti, probabilmente, anche il 28 mattina ha preso la linea di autobus 904, per fare una passeggiata come faceva abitualmente. Al momento della scomparsa, Sergio Picotti indossava dei pantaloni grigio scuro, una camicia a quadri con righe azzurre, un giaccone in pelle marrone scuro, un cappello blu, una sciarpa beige e delle scarpe marrone scuro.
Originario di Acquacanina, uno dei centri del maceratese maggiormente colpito dalle scosse di terremoto, una delle ipotesi sull’allontanamento dell’anziano è che possa aver tentato coi suoi pochi mezzi proprio di raggiungere il suo borgo d’origine. Col passare dei giorni, però, ogni ipotesi, anche la più spiacevole, sembra prendere piede.
GM
Fonti: Fanpage, Roma Today