Renzi: “Mai nominato amici negli enti pubblici”.
“Enel, Eni, Poste, Ferrovie – per citare solo le più significative – hanno visto crescere molto il loro raggio d’azione in questi anni. E tornano a creare posti di lavoro non come assistenzialismo ma perché necessari allo sviluppo del Paese. Su questi temi rivendico con forza la nostra azione di Governo e le scelte che abbiamo fatto sui manager (altro che amici degli amici)”. Scrive così Renzi in uno dei suoi ultimi messaggi inviati tramite e-news sul suo sito internet.
Secondo il Giornale però basterebbe scorrere la lista dei manager nominati in questi anni da Renzi per accorgersi che sono tutte persone di sua fiducia con i quali in alcuni casi aveva già collaborato ai tempi del governo cittadino di Firenze. Per esempio, scrive il Giornale, l’amministratore delegato di Ferrovie Renato Mazzoncini, nominato da Renzi due anni fa, quando era a capo della Bus Italia delle Ferrovie rilevò la maggioranza della municipalizzata fiorentina dei trasporti risolvendo non pochi problemi all’allora primo cittadino di Firenze.
Inoltre scrive sempre il Giornale nel consiglio delle Ferrovie è stato confermato l’avvocato Federico Lovadina, assiduo frequentatore della Leopolda e fondatore assieme al tesoriere Pd, Francesco Bonifazi e al fratello di Maria Elena Boschi, Emanuele, dello studio tributario BL. Per non parlare poi dell’ex sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, “leopoldino della prima ora” che è stato messo a capo dell’Agenzia del Demanio.
Fonte: Il Giornale