Vercelli%2C+segretario+della+Lega+insulta+autista+del+118%3A+%26%238220%3BMarocchino+di+m%26%238230%3B%26%238221%3B
leggiloorg
/2017/12/30/vercelli-segretario-lega-insulta-autista/amp/

Vercelli, segretario della Lega insulta autista del 118: “Marocchino di m…”

Giampiero Borzoni, segretario della Lega Nord a Vercelli oltre che consigliere comunale, finisce nella bufera a seguito del suo comportamento ritenuto razzista nei confronti di un autista del 118 di origini nordafricane che stava soccorrendo suo padre, dopo un malore che aveva colpito l’uomo con annessa chiamata di emergenza, come riportato da Repubblica. Borzoni avrebbe apostrofato l’operatore sanitario con epiteti come “Marocchino di m…” e numerosi altri insulti quando nella notte tra il 19 e 20 dicembre scorsi il personale medico si era recato in casa sua. Ed ora il leghista è stato denunciato per ingiurie dal diretto interessato, che lavora come autista della Croce Rossa da 6 anni e che a riprova di quanto subito ha fornito delle registrazioni all’attenzione dei carabinieri. Borzoni lo ha insultato dicendogli di lasciare stare la barella e non consentendogli l’ingresso in casa: soltanto al suo collega era stato concesso di entrare per completare le operazioni di soccorso. E lo sproloquio verbale di Borzoni sarebbe continuato anche al pronto soccorso, con quest’ultimo che avrebbe minacciato il maghrebino di farlo licenziare, come riportato da Tg Vercelli.

La difesa del segretario della Lega: “Ero solo in apprensione”

Ma adesso il segretario del Carroccio a Vercelli si è scusato, dicendo di aver reagito in così malo modo perché in grande apprensione per le sorti del padre. Borzoni ritiene del tutto prive di intenti razzisti le parole pronunciate, ribadendo che anche nell’attività della Lega tale atteggiamento non ci sia. L’uomo si è difeso dicendo che anche lui lavora nella sanità ed aveva consigliato, in virtù di ciò, di posizionare la barella in un determinato modo, ma l’autista del 118 destinatario dei suoi insulti gli avrebbe risposto che non era compito suo, al che Borzoni ha perso le staffe: “L’operatore del 118 non si è identificato e non mi fidavo delle sue competenze, per questo non l’ho fatto entrare in casa. Avrei potuto denunciarlo io per come si è comportato ma poi ho scelto di non farlo”. La pensano diversamente gli esponenti vercellesi del PD, che hanno chiesto alla Lega Nord di espellere Borzoni per quanto accaduto. L’episodio segue di non molte settimane un altro controverso avvenimento che ha visto come protagonista il sindaco del comune vicentino di Albettone, il quale dichiara di essere “fieramente razzista”.

S.L.

Fonti: Repubblica, Tg Vercelli

Pubblicato da
Claudio

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago