Cacciata di casa e abbandonata di notte al freddo e al gelo. Questa la “disavventura” capitata a un’anziana di 76 anni lo scorso 21 dicembre a Gattatico (Reggio Emilia), quando il termometro segnava -3°. La poveretta è stata prima messa alla porta con tutte le sue cose dalla figlia 53enne che la ospitava, e poi lasciata per strada dall’altro figlio 46enne, il quale le aveva fatto credere che sarebbe passato a prenderla con la sua auto. E’ stato un vicino ad allertare il 118 e prendersi cura di lei, dopo un’ora di inutile (e gelida) attesa per l’anziana, che oltretutto ha difficoltà motorie. Ma nessuno si è fatto vivo in ospedale per riportarla a casa, come riportato da Il Corriere della Sera.
Il vicino di cui sopra l’ha salvata accogliendola in macchina e riscaldandola con delle coperte, dopo di che ha chiamato i soccorsi, e le ha fatto compagnia finché sul posto non è arrivata un’ambulanza. Dopo i controlli di rito in ospedale, per la donna è stato deciso un “ricovero sociale”, dal momento che nessun familiare si è presentato al momento delle dimissioni. Solo in un secondo momento i Carabinieri di Gattatico, dopo molti tentativi, sono riusciti a convincere un terzo figlio dell’anziana a occuparsi di lei. Gli altri due figli sono stati invece denunciati per abbandono di incapace.
EDS
Fonte: Il Corriere della Sera