Un’esplosione è avvenuta stasera in un supermercato a San Pietroburgo. A riportarlo è l’Ansa. Lo scoppio all’ingresso del supermercato ‘Perekrestok’ nello shopping center Gigant hall di San Pietroburgo. L’esplosione al momento ha provocato una decina di feriti, ma il bilancio potrebbe aggravarsi. Ha spiegato Sergio Paini, inviato di Rainews: “L’esplosione è avvenuta un’ora fa, all’inizio si è parlato di una fuga di gas. Poi la polizia ha parlato del ritrovamento di un ordigno”.
L’inviato ha proseguito: “L’esplosivo è equivalente a duecento grammi di tritolo. San Pietroburgo era già nel mirino dei terroristi, ha detto il presidente Putin, ringraziando pubblicamente il suo omologo americano Trump”. La Cia avrebbe segnalato la presenza di una cellula che stava preparando un attentato alla cattedrale della città russa. Il Paese è nel mirino dei terroristi, ha osservato Paini, “da quando è intervenuta militarmente in Siria”.
Inoltre, ci sono migliaia di foreign fighters originari della Cecenia e delle Repubbliche dell’ex Unione Sovietica che si trovano in Asia Centrale e sono a maggioranza musulmana. Ad aprile, un attentato alla metro di San Pietroburgo causò sedici vittime. La bomba esplosa oggi, oltre al tritolo, conteneva materiale letale, come ad esempio chiodi o bulloni. Lo ha fatto sapere il comitato investigativo russo, citato dall’Interfax. Aperta un’indagine criminale per tentato omicidio.
Sono state evacuate una cinquantina di persone, almeno una decina i feriti,alcune fonti riferiscono che la polizia propende per un atto deliberato,o terrorismo o malavita #SanPietroburgo #Russia pic.twitter.com/BlfSgExweW
— Atlantide (@Atlantide4world) 27 dicembre 2017
GM
Fonti: Ansa, Rai News