E’ caduto da un’altezza di circa 200 metri sulla Presolana, il giovane che poche ore fa ha perso la vita di fronte agli occhi della sua fidanzata.
Il ragazzo, ventisei anni, si trovava a passeggiare con la sua compagna quando ad un certo momento è scivolato lungo una cascata di ghiaccio nella zona del passo di Pozzera.
La giovane è rimasta invece fortunatamente illesa.
Sul luogo dell’incidente si sono precipitati l’elisoccorso del 118 e il Soccorso alpino di Clusone in provincia di Bergamo, come riportato da Il Giorno.
Rimangono ancora in fase di accertamento le cause e l’esatta dinamica di quanto accaduto.
Da una prima ricostruzione di quegli ultimi momenti, sembrerebbe che mentre il giovane si trovava nella zona del Pizzo Corsene e si apprestava a scendere, sia inciampato nei propri ramponi. E in questo modo si è ritrovato a scivolare per il primo tratto cadendo infine nel vuoto da un’altezza di 200 metri.
Purtroppo per il giovane non c’è stato più nulla da fare, come riportato da Leggo.
Un altro incidente simile è avvenuto in prossimità della vetta del monte Due Mani, sopra Lecco, alcuni giorni fa.
E’ stata una mera fatalità a costare la vita a Giorgio Piccardi, un ragazzo milanese di ventitré anni. Il giovane ha messo un piede in fallo appena dopo essersi sganciato dalle corde di sicurezza della via ferrata, precipitando purtroppo di sotto. Il suo volo è stato di una decina di metri.
Coloro che si trovavano con lui, tra cui il suo migliore amico, hanno provato invano a trattenere il ragazzo.
BC
Fonti: Leggo, Il Giorno