Tiziano Ferro, il noto cantante di Latina ormai famoso in tutto il mondo, ha subito un processo per reati fiscali. In particolare gli si imputava un’evasione fiscale da 3 milioni di euro. Le indagini su di lui erano partite nel 2009 quando l’Agenzia delle Entrate si era insospettita per l’abbandono fiscale all’Italia e il suo trasferimento di residenza a Manchester. Adesso è arrivata la sentenza che assolve il cantante “perchè il fatto non sussiste”. E’ emerso infatti come in quel trasferimento fiscale non ci fosse “assolutamente niente di fittizio” e dunque nessun intento di frodare il fisco italiano.
L’ufficio stampa del cantante specifica che la condotta di Ferro “è sempre stata improntata alla massima trasparenza e correttezza”. Lo stesso cantante, ora che è tutto finito, si è poi lasciato andare ad un amaro sfogo su Facebook: “Sono sempre stato zitto. Sopportando in silenzio i giudizi e le offese di sciacalli e avvoltoi che mi si scagliavano contro, senza neanche chiedersi davvero quale fosse la verità. Ho avuto la fortuna di potermi difendere, al contrario di tante persone che sono state perseguitate fino a crollare. Il mio pensiero va a loro. Questa però la dedico a chi mi è stato accanto. Tiziano”.
Fonte: Facebook Tiziano Ferro