Il presepe in Italia continua a far discutere, soprattutto se le tradizioni vengono calpestate e come accaduto a Bolzano non solo in senso metaforico. Infatti, è stata pubblicata su Instagram la foto di una ragazza che calpesta la statua di Gesù bambino mentre beve un bicchiere di vin brulè. Nello stesso scatto si vedono due giovani che compiono atti osceni su uno dei Re Magi e una pecorella, come riportato da L’Adige.
Il comportamento vandalico e totalmente irrispettoso anche di chi ha curato e messo a punto il presepe allestito come ogni anno in piazza Walther per i mercatini di Natale di Bolzano è stato messo in atto da un gruppo di ragazzini. La scena è stata vista da diversi passanti, sui quali i vandali hanno anche fatto ironia: “Ci guardavano male”, hanno scritto sui social. Quasi inutile dire che in decine, sui social network, hanno criticano l’atteggiamento di questi ragazzi, come riportato da Il Giornale Trentino.
Si tornano dunque ad accendere le polemiche sul presepe e le tradizioni natalizie. Nelle scorse ore, una preside di una scuola campana è riuscita a far infuriare un’intera comunità molto legata al periodo dell’Avvento. Lei è Nicoletta Iavarone, preside dell’istituto comprensivo “Aldo Moro” di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno. In una circolare diramata alcuni giorni fa la dirigente scolastica ha chiesto alle insegnanti della scuola elementare e della scuola materna di non allestire presepi artistici e non organizzare nessuna recita natalizia.
Fonti: L’Adige, Il Giornale Trentino