L’inverno inizia a farsi sentire e lo fa creando i primi veri disagi di stagione. Neve a gelo in questo week end, hanno bloccato l’Italia dal centro al nord, come riportato da Il Meteo. Oltre cinquanta centimetri di neve in Valle d’Aosta, primi fiocchi a Milano, rallentamenti sull’autostrada del Brennero e disagi in molte altre zone alpine che hanno contribuito a modificare i piani di molti viaggiatori nel ponte dell’Immacolata. Due alberi sono caduti su due auto in transito a Genova e nel pratese, fortunatamente senza conseguenze. Paura anche sulla strada regionale 325 toscana dove un altro albero cadendo, ha colpito in modo serio l’auto su cui viaggiava una donna che è rimasta ferita. Nevicate si sono registrate anche a bassa quota in Liguria, Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto.
In provincia di Genova, alla stazione di Piano Orizzontale, un treno Thello è rimasto fermo per diverse ore a causa del ghiaccio sui binari e sulla rete elettrica. Tre dei vagoni del convoglio sono rimasti senza riscaldamento costringendo i passeggeri a confluire negli altri quattro, dove l’impianto, a detta di Trenitalia, era regolarmente in funzione. Disagio totale e disinformazione sui tempi di ripristino. E’ servito l’aiuto di un locomotore e il trasporto fino a Genova per fargli riprendere la corsa direzione Francia.
Neve che non ha risparmiato nemmeno diversi tratti delle autostrade A1 Milano-Napoli, A1 Panoramica, A1 Direttissima, A7 Serravalle-Genova e A5 Aosta-Monte Bianco. Senza però recare troppi problemi allo scorrimento del traffico. Annunciata neve anche sulla autostrada A1 tra Firenze e Bologna e una graduale estensione dei fenomeni in pianura padana. Allerta gialla per la neve su gran parte del Piemonte. Problemi oggi anche nei collegamenti con Pantelleria: La nave della Siremar diretta a Trapani non è stata lasciata salpare. Ma è per stanotte e domani che si teme di più. Secondo Viabilità Italia, sono attese precipitazioni che localmente potrebbero assumere il carattere di freezing rain, ovvero pioggia che si congela al suolo e che potrebbe causare molteplici incidente a causa dello slittamento delle gomme sull’asfalto. Interessate anche la provincia di Alessandria, l’Emilia-Romagna occidentale e parte dell’Appennino Tosco-Emiliano. Probabili nevicate al di sopra dei 200 metri e con sconfinamenti fino alla pianura sul Piemonte. In estensione al Friuli Venezia Giulia, dove la quota neve sarà in rialzo dal primo mattino di domani fino a 1000 metri.
Piogge e temporali molto intensi coadiuvati da fulmini e forti raffiche di vento, sono attesi nella mattinata di domani anche su Lombardia, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Abruzzo e Molise. Venti forti e di burrasca, infine, sono previsti dalla notte su Sardegna, Campania, Abruzzo, Molise, Veneto e Friuli Venezia Giulia. La Protezione civile ha anche valutato per la giornata di domani una allerta rossa per rischio idrogeologico sui bacini di levante in Liguria e su Valdarno inferiore, Versilia e Reno e su tutti i bacini del Serchio, Bisenzio e Ombrone in Toscana. Allerta arancione rilevata sui bacini liguri centrali, sull’Emilia centro-occidentale e in Lombardia sulle aree alpine e prealpine centro-orientali. Le scuole resteranno chiuse domani in Liguria da Portofino allo spezzino, in Piemonte a Ceva e Lesegno nel cuneese e in Toscana a Pistoia, a Livorno, a Collesalvetti e in molti Comuni delle provincie di Firenze e Lucca, in Versilia e Lunigiana. Insomma, benvenuto inverno.
GVR
Fonte: Il Meteo