Nel corso della mattinata di giovedì, in una spiaggia della British Columbia nei pressi di Vancouver, un uomo stava passeggiando con il cane a guinzaglio quando ha fatto una macabra scoperta: una scarpa da tennis con dentro quello che a tutti gli effetti ha le sembianze di un piede umano. Una scoperta lugubre che diventa ancora più inquietante dato che si tratta del tredicesimo ritrovamento di questo tipo nelle spiagge della regione canadese dal 2007 a oggi. Il timore che passa per la mente dei cittadini di Vancouver è che ci si possa trovare di fronte a dei segnali lasciati da un killer seriale. Se l’ipotesi fosse corretta l’uomo in questione sarebbe libero di agire indisturbato da oltre 10 anni.
Intervistato dalla ‘CNN’ in merito all’ennesimo ritrovamento, il portavoce della Royal Canadian Mounted Police, Andy Watson, ha dichiarato, come riportato da La Stampa: “La nostra analisi iniziale suggerisce che si tratta di resti umani e faremo ulteriori indagini e test nelle prossime settimane”. I dubbi sul fatto che ci si trovi di fronte a dei resti umani sono pochi, il piede, infatti, aveva attaccati resti della tibia e della fibula. Gli altri dodici resti trovati in questi anni sono stati tutti analizzati e sono sicuramente di origine umana: secondo quanto riferito dalla CNN otto di quei resti corrispondono a sei persone scomparse.
Per questo motivo la Royal Canadian Mounted Police, una volta stabilito con certezza che si tratta di resti umani, procederà ad una verifica sui database per controllare che il piede non appartenga ad una delle persone scomparse nell’ultimo periodo. Incalzato dai cronisti il portavoce della polizia ha detto che non è in grado di dare una motivazione per tutti questi ritrovamenti. In conclusione esclude l’ipotesi del serial killer, almeno per il momento: “Non ci sono motivi razionali per pensare che tutti questi casi siano connessi in qualche modo”.
F.S.
Fonte: La Stampa