Vicenza. Storia tanto assurda quanto inconcepibile quella accaduta in veneto a Mason Vicentino. Il surreale che si abbina all’incoscienza, alla perversione umana. Una signora, andata in un centro olistico (Centro Olistico Chandra), situato in Via Fratta 49, per un trattamento programmato da tempo per ricercare un pò di benessere, si è ritrovata con un vibratore posto nelle parti intime a sua insaputa, come riportato da Il Gazzettino. Almeno così afferma la “presunta” vittima. La donna in questione ha dichiarato di aver accettato l’ipnosi proposta da Mansueto Trevisan, 61enne titolare del centro, durante la seduta in corso di svolgimento. Incuriosita e affascinata dall’idea, ha accettato senza esitazioni per poi trovarsi una bella sorpresina al suo risveglio: uno stimolatore erotico proprio li, tra le sue gambe. Stupore e sconcerto dichiara la donna che in un batter d’occhio ha denunciato il fatto ai carabinieri e la procura della Repubblica ha avviato un’inchiesta a carico del responsabile del centro.
Il pm preposto al caso, Paolo Fietta ha da subito iscritto sul registro degli indagati Mansueto Trevisan, accusandolo di ipotesi di reato di violenza privata, come riportato da Il Mattino. Il centro è stato poi perquisito dai carabinieri del Nas di Padova che in un cassetto della scrivania del responsabile hanno trovato e sequestrato proprio un vibratore. Sono tutt’ora in corso degli accertamenti su quanto denunciato dalla donna, con la raccolta di altre testimonianze per capire se il responsabile possa avere davvero ipnotizzato altre clienti donne.
GVR
Fonti: Il Gazzettino, Il Mattino
Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…
Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…
Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…
Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…