I rapporti tra vicini, si sa, non sempre possono essere idilliaci. Spesso il motivo del contendere è il rumore molesto, ma solitamente si cerca di essere un po’ reciprocamente comprensivi. Non è evidentemente questo il caso. Un cane golden retrivier ha abbaiato forse un po’ troppo forte e forse un po’ troppo presto. Era l’alba e il vicino di casa anziché protestare coi vicini o chiamare direttamente i vigili ha deciso di passare all’azione. Ha dunque imbracciato un fucile calibro 16 e ha sparato al cane colpendolo alla scapola sinistra, come riportato da Il Giornale.
L’animale ferito gravemente è caduto a terra mentre l’uomo, Fiore Carrino, 62enne di Porto Cesareo, si allontanava come se nulla fosse successo. I proprietari del cane, che fortunatamente non è in pericolo di vita, hanno chiamato i Carabinieri che si sono recati a casa dell’agricoltore e l’hanno perquisita, come riportato da Il Fatto Quotidiano. Qui hanno trovato l’arma appena usata con ancora il bossolo in canna e altre munizioni pronte. I militari hanno dunque arrestato Carrino con le molteplici e gravi accuse di porto abusivo di arma da fuoco e munizioni, maltrattamenti di animale ed esplosioni di arma da fuoco. L’uomo è stato processato per direttissima.
Il cane è riuscito a salvarsi nonostante i colpi di fucile a distanza ravvicinata. I carabinieri hanno trovato l’arma da fuoco utilizzata, con ancora il bossolo in canna.
Fonti: Il Giornale, Il Fatto Quotidiano