Ha lottato con tutte le sue forze, ma alla fine per lui non c’è stato niente da fare: è morto a soli 20 anni, ucciso da un male, Matteo Brontesi, un ragazzo di Montichiari che oggi viene pianto dai tanti che lo hanno conosciuto e amato, come riportato da Brescia Today. Il giovanissimo lascia nello sconforto i genitori, mamma Ornella e papà Mauro, e la sorella maggiore Laura, le nonne Piera e Ida. Matteo Brontesi aveva frequentato l’Itis Cerebotani di Lonato. Anche qui, tra ex compagni di classe, amici e professori, in tanti lo ricordano con affetto.
I suoi familiari, in queste ore, chiedono di sostenere la ricerca e invitano a effettuare donazioni all’associazione L’Alveare onlus, come riportato da Brescia Sette Giorni. Inoltre, ringraziano in particolar modo “il dottor Alberto Tagliapietra, il dottor Sergio Piotti, i medici e il personale del reparto Medicina dell’ospedale di Montichiari per le premurose cure e assistenza prestate”. Quest’estate, Matteo Brontesi aveva pubblicato una foto su Facebook con la sorella Laura, scrivendo: “Senza te non so come farei”. Ancora una giovane vita spezzata dalla malattia. Nei giorni scorsi, non ce l’ha fatta Niloufar Tadayyon a vincere contro il terribile male che l’ha portata via. La donna veniva soprannominata affettuosamente Nilu dai suoi parenti ed amici, e la sua famiglia era originaria dell’Iran.
Fonti: Brescia Today, Brescia Sette Giorni