La piccola Milly Tuomey, una bimba di soli 11 anni che viveva a Dublino in Irlanda insieme ai suoi genitori, era ossessionata dal suo aspetto fisico. La sua breve vita l’aveva vissuta sempre con il disprezzo per un fisico che non accettava. La bimba non si considerava bella, non mangiava e si scriveva sul corpo frasi del tipo: “Le belle ragazze non mangiano”. Addirittura era arrivata a scrivere una specie di libro intitolato “Diario del Suicidio”. Dopo numeri gesti di autolesionismo è arrivata al punto di non ritorno.
Come riporta anche la stampa locale irlandese e il The Sun, Milly aveva pubblicato le sue intenzioni suicide su Instagram. Poi il gesto tremendo dell’11enne appartata nella sua cameretta. Trovata dai genitori e trasportata in ospedale in condizioni gravissime, smise di vivere dopo 3 giorni di agonia.
I suoi genitori ricordano così quel dramma: “Quando abbiamo scoperto inaspettatamente che la nostra bambina aveva detto ai suoi amici su Instagram che aveva scelto il giorno in cui sarebbe morta, non potevamo crederci. Non sapevamo cosa fare”
Fonte: The Sun