Neonato di 8 giorni abbandonato. Gettato dopo soli 8 giorni di vita come se si trattasse di un rifiuto. Questa l’assurda e clamorosa vicenda che si è verificata nel quartiere Brasilia della città Feira de Santana, piccolo borgo a sud Salvador, nello stato di Bahia (Brasile). A raccontarlo sono i residenti della zona allertati dal pianto del piccolo, Mariene Mota, ad esempio, racconta a ‘O Globo‘ di aver sentito da casa sua il rumore di un motore seguito a breve distanza dal pianto inconsolabile di un bambino, quindi di essere scesa per controllare trovandosi di fronte ad una scena incredibile: “Le formiche lo avevano invaso e piangeva. Piangeva così tanto che tutto il vicinato lo ha sentito”.
A soccorrere il piccolo, però, non è stata solo lei, un’altra donna che abita a pochi isolati da dove il piccolo è stato abbandonato. Questa ha dichiarato alla stampa locale di aver sentito un bambino che piangeva e che, avendo un figlio di soli 9 mesi, pensava si trattasse del suo piccolo. Quando, però, si è resa conto che il pianto non proveniva da casa sua è scesa in strada ed ha visto il bambino in mezzo alla spazzatura. Poco dopo di lei sono scesi in strada anche Mario Gusmao e moglie (la coppia ha un figlio di 6 mesi e si trovava in visita al padre di lui) la quale si è offerta di allattare il piccolo in attesa dell’arrivo delle autorità.
Gli agenti sono giunti sul luogo del ritrovamento ed hanno preso in custodia il neonato. Il piccolo è stato portato immediatamente in ospedale per una visita di controllo e per aver somministrato gli antibiotici necessari affinché non sviluppasse infezioni. Il bambino era in buono stato di salute (3,7 chili) ed è stato chiamato Saul. Nei prossimi giorni verrà affidato ad un istituto che si occuperà delle pratiche per l’adozione, nel frattempo la polizia è alla ricerca dei genitori che lo hanno abbandonato.
Fonte: O Globo