“I vostri bambini sono maleducati”, cameriere finisce al pronto soccorso

intossicazione alimentare

Si è trasformato in rissa un tranquillo sabato sera al Trattoria-Pizzeria Rosa Peonia di Treviso. Ad avere la peggio un cameriere 38enne, Gianluca Marcis, costretto alle cure mediche per “escoriazioni da graffi al volto e al collo” con una prognosi di cinque giorni, come riportato da Unione Sarda. L’uomo aveva rimproverato due genitori, chiedendo loro di fare attenzione ai figli. “Scusate, alcuni clienti si lamentano perché i vostri bambini disturbano, potreste controllarli?”, la frase che ha fatto scoppiare il parapiglia. Come se non bastasse, i due clienti si sarebbero rifiutati di pagare il conto anche all’arrivo dei Carabinieri e avrebbero recensito negativamente il locale su Facebook.

Proprio sui social network, in ogni caso, si schierano tutti dalla parte dei ristoratori. “Tutta la mia solidarietà in merito ai fatti vergognosi di cui siete stati vittime”, si legge, poi ancora: “Sono bestie, aggressivi proprio perché hanno torto marcio”. Gli attestati di solidarietà sono stati davvero tanti: “Ho letto della vostra disavventura in un blog, purtroppo nella società vivono persone che dovrebbero essere forzate ad imparare l’educazione ed il rispetto per prossimo. Il fatto che siano bambini non autorizza i genitori (se così possono essere definiti) a lasciargli fare quello che vogliono importunando gli altri e fregandosene di chi lavora e se vogliono tirare su prole senza regole e educazione, se ne stessero a casa loro”. Da parte del ristorante, arriva un grazie collettivo: “Ringraziamo tutti. Per motivi di etica non ci addentriamo in questa sede sull’argomento. Grazie di cuore da parte di noi titolari, dello staff, per il sostegno che continuate a darci via telefono , per messaggio e con i vostri commenti”.

GM

Fonte: Unione Sarda

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