Doveva essere un piccolo intervento di routine, ma, complice un errore del chirurgo, è stato l’inizio di un vero e proprio incubo. Kelly Yeoman, 34enne di Bristol, in Inghilterra, e amazzone agonista, doveva rimuovere una cisti, e a tale scopo si è sottoposta a una piccola operazione all’ovaia. Purtroppo, qualcosa è andato storto durante l’intervento e la donna, ritrovatasi con l’intestino perforato, ha iniziato a vomitare le sue feci, come riportato da BBC News. Naturalmente il medico si è subito attivato per risolvere il problema, ma i suoi tentativi non hanno dato alcun esito. E così, ogni giorno la 34enne deve fare i conti con violenti attacchi di vomito, con tutto il disagio che è facile immaginare.
Nonostante siano trascorsi ormai diversi mesi dall’intervento, Yeoman si trova ancora in ospedale: il suo corpo si sta riempiendo di feci, la cui fuoriuscita è – a quanto pare – impossibile da arginare. Onde evitare l’insorgere di un’infezione, la donna viene sottoposta a trattamenti giornalieri per la rimozione delle feci, ma la sua famiglia teme ormai il peggio. E questo perché i medici sembrano non riuscire a trovare una soluzione a questo problema. Così, i parenti e amici della malcapitata hanno lanciato una campagna di raccolta fondi necessari per accedere a un centro specializzato di Londra: l’obiettivo da raggiungere è 10.000 sterline, pari a poco più di 11.000 euro. Con la speranza che ciò serva a restituirle una vita “normale”.
EDS
Fonte: BBC News